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FABBRICA EUROPA A FIRENZE CON TANTE BELLE DJ


FABBRICA EUROPA 2008 presenta: CITY MIX
3-23 / 05 / 2008
STAZIONE LEOPOLDA _ viale Fratelli Rosselli _ Firenze
City Mix è un progetto, giunto alla sua seconda edizione, curato da Andrea Mi, in collaborazione
con Intooitiv, per Fabbrica Europa 2008. Si configura come un viaggio tra le capitali della creatività
elettronica contemporanea, quelle città che per natura e vocazione divengono punti caldi di
confluenza artistica: nodi propulsivi di una mappa in costante espansione. Nel sempre più ampio
panorama delle arti e delle pratiche elettroniche mixmediali, alcune città più di altre sembrano
capaci di raccogliere, motivare e dare spazio ad energie produttive che coniugano ricerca,
sperimentazione e qualità realizzativa, ridisegnando i contorni di una cultura europea all’isegna
della condivisione digitale e del networking.
Questo viaggio, alla ricerca della musica avanzata e della progettazione visiva sperimentale, non
può che partire da Firenze, nel cui sottobosco si agitano nuove energie e progettualità capaci di
imporsi nel sempre più affollato panorama europeo, passare per l’Olanda di città all’avanguardia
come Amsterdam e Rotterdam, far tappa a Colonia, epicentro tedesco della club culture, e chiudere
con una notte di “full immersion” nella nuova nightlife londinese.
Cinque lunghe notti di eventi, ognuna dedicata ad una città e alla sua scena più innovativa, con
partner d’eccezione, produttori e miscelatori di suoni futuribili, artisti visivi e performer
rivoluzionari.
L’installazione “Iceberg” di Ciboideale, appositamente ideata per il piazzale della Stazione
Leopolda, è un’opera effimera visibile solo il giorno d’inaugurazione (3 Maggio) che riflette sul
tema del degrado ambientale con una proiezione video su un blocco di ghiaccio in scioglimento. Il
blocco di ghiaccio si scioglierà e con esso le immagini proiettate. Una punta d’iceberg che ha una
più minacciosa realtà sprofondata in una ipocrita presa di coscienza. Non rimarrà niente dell’opera
d’arte senza il suo supporto.
Ad arricchire ulteriormente il programma di Citymix 2008, nei momenti di passaggio tra un live e il
successivo, ci penseranno le sonorizzazioni di ‘URBANsoundWORK’, un progetto di Radio
Papesse che coinvolge radio producers, musicisti e sperimentatori sonori in composizioni musicali,
paesaggi sonori, audio-documentari e fiction sul tema del lavoro urbano e della sua dimensione
acustica nelle città protagoniste.
www.myspace.com/citymixfestival
media partner:
LOGHI (Drome, Superfly, Kult, Radio Papesse, 2night)
3 Maggio > CITY MIX > FIRENZE
CIBOIDEALE: “Iceberg” _ installazione
METùO _ mixed media live
ETHER _ live/dj set
ALFA ROMERO _ live/dj set
BLANCHE _ vj set
9 Maggio > CITY MIX > AMSTERDAM
TOM TRAGO _ dj set
PARRA SOUNDSYSTEM _ mixed media live
10 Maggio > CITY MIX > ROTTERDAM
LITERON _ live
MONICA ELECTRONICA _ dj set
MEDIAONTWERPERS _ live visual
17 Maggio > CITYMIX > COLONIA
ADA _ live
KERNES_ dj set
LICHTFRONT VJ'S_ vj set
23 Maggio > CITY MIX > LONDRA
TELEMATIK GURU _ live
NUMA CREW _ dj set
MILANESE _ live
NEIL LANDSTRUMM _ mixed media live
SELFISH _ vj set
Sabato 3 Maggio 2008 _ ore 21.30
CITYMIX > FIRENZE
Negli ultimi tempi la scena indipendente ed elettronica fiorentina sta compiendo notevoli sforzi
nell’attestarsi come una delle più interessanti e sorprendenti del panorama italiano. Se è vero che, a
parte rare e felici eccezioni, la situazione dei club è latitante poche altre città italiane possono infatti
vantare una tale densità di festival ed eventi specializzati (Nextech, Elettrowave, Muv,
Screenmusic, SwitchOff) che fungono da propulsori della creatività digitale e da vetrina per molti
talenti emergenti. Quelli già intercettati da Citymix 2007 proseguono la loro maturazione artistica
trovando grande attenzione internazionale (come nei tour di A smile for Timbuctu), vincendo ambiti
riconoscimenti (come hanno fatto gli Influx con il Vj Contest indetto da Elettrowave), producendo
live visual e video di grande impatto (come Selfish, N1 e Virgilio Villoresi) e continuando a
pubblicare dischi di grande successo (come Scary Grant con le sue uscite su Lo Fi Stereo apprezzate
da mostri sacri del djing come Ricardo Villalobos e Sven Vath). Altri costruiscono, album dopo
album, live dopo live, una solida reputazione nel variegato panorama della ricerca elettronica.
Ether prosegue la propria ricerca del perfetto beat astratto in live set di rilievo internazionale (come
quello a Berlino in occasione della grande celebrazione Shitkatapult) e in uscite discografiche
sull’inglese Audio Aubergine e sull’italiana Homework Records. In evoluzioni sonore tra elettro e
melodie vintage, cresce Metùo, collettivo audiovisivo capitanato da Giorgia Angiuli e impegnato in
progetti multisensoriali tra elettronica giocattolo ed eterei sospiri pop, mentre nei migliori club
europei, come in trasferte a Miami, ovunque si impone il sound dei pisani Alfa Romero, coppia di
dj e produttori molto amati da star come Ricardo Villalobos e Mandy.
ore 21.30 CIBOIDEALE: “Iceberg” _ installazione
ore 23.00 METùO _ mixed media live
ore 00.00 ETHER _ live
ore 01.00 ALFA ROMERO _ live/dj set
BLANCHE _ vj set
:: CIBOIDEALE: “Iceberg” _ installazione
I ciboideale sono un collettivo artistico nato a Firenze nel 2002. Si esprime, senza limitazione di
mezzi, con foto, installazioni, performance, azioni, comportamenti e video.
Tra i loro lavori più suggestivi la serie di azioni/abbandono, le operazione di mail- art (Quarter,
Firenze, 2005), le provocatorie incursioni non autorizzate (Biennale Arte Contemporanea, Firenze,
2007; Fabbrica Europa, Firenze, 2006; Anfiteatro del Museo Luigi Pecci, Prato, 2002).
I loro video sono stati presentati al Siracusa Film Festival, al VideoPuntoZero, CyborgFestival e
pubblicati in “Corti in Libreria”, Edizioni Mir.
www.myspace.com /ciboideale
:: METùO _ mixed media live
METùO è un progetto audio video che gravita attorno alle energie di vari artisti accomunati dal
desiderio di "sognificare non significare". Tra installazioni interattive e performance multisensoriali
Giorgia Angiuli (laptop, chitarra, toys, keyboard, voce, odori), Tommaso Bianchi (produzione
artistica), Blanche (video), Amelie Labarthe (voce) e Master T (mixing ed elettronica) sviluppano
un complesso mondo di dolci e stranianti melodie, accelerazioni ritmiche e sconfinamenti Pop,
giocose e profumate visioni. Un universo surreale e febbricitante, quello di Metùo, che prova a
rendere tangibile il desiderio (comune ad una certa “bedroom generation”) di rimanere con gli occhi
chiusi e con le cuffie indosso come in un carcere dalle sbarre dorate. Suoni, immagini e profumi
come elementi intrinsechi di un soffice labirinto sinestetico nel quale confluiscono grazia,
leggiadria e groove immaginifici.
http://www.myspace.com/metuo
:: ETHER _ live/dj set
Andrea Bracali e Andrea Masi si conoscono e si affiatano reciprocamente a Firenze nella seconda
metà degli anni ‘90. Dopo una serie di apparizioni in progetti musicali locali, il debutto a nome
Ether si materializza nel 2001 con “Tree of Porphyry”, autoproduzione che segue “Nunca Mais” del
2003, soundtrack (licenziata da Atelier Distribuzioni) del documentario ambientalista sulla tragedia
della petroliera Prestige in quel della Galizia. Il sound del duo nel frattempo tende la mano al
minimalismo senza però sottrarsi ad una forte componente melodica, groovey e spensierata: da qui
la nascita dei Tin-Tole-Lata, side- project lontano dall'intimismo degli Ether che suscita l'interesse
dell' AI Records, label di "neue-electronica"che inserisce i Tin-Tole-Lata, forti della loro Hue Song,
nel sampler Station. L'arrivo nel progetto di Francesco Bigazzi, talentuoso Dj e manipolatore
fiorentino, allarga le vedute degli Ether che iniziano una collaborazione con Mousikelab. Inseriti
nella compilation Condominium ed inframezzando l'EP Quasi Quasar via PersistenceBit Records,
arriveranno al debutto adulto di “Intimo Personelles” per l'eclettica label napoletana. Più di recente
arrivano anche l’EP “Interferenzo” sulla label inglese Audio Aubergine e le collaborazioni con
Homework e Betulla records.
http://www.myspace.com/3ther
:: ALFA ROMERO _ live/dj set
Il progetto Alfa Romero nasce dalle mani di Francesco Parra (Eclat) e Marzio Aricò (Prudo) per
esplorare la parte più "scura" della dance. Il duo già conosciuto per le produzioni e remixes a nome
Eclat & Prudo su label del calibro di Moodmusic (GER), Dirt Crew Recordings (GER), Music For
Freaks (UK), PIAS (UK), Trapez (GER) e altre, orienta il suo sound verso una tech-funk basata su
ritmiche solide, tracce essenziali e un forte senso del dancefloor. Per certi versi si potrebe definire
minimal house ma loro prefiriscono chiamarlo semplicemente funk!
Le produzioni ed i remix targati Alfa Romero sono stati supportati da i migliori dj internazionali
come Marco Carola, Ricardo Villalobos, David Duriez, Dirt Crew, MANDY, Davide Squillace,
Troy Pearce, Karotte e molti altri.
I loro set sono stati già ospitati da alcuni dei principali club e festival europei (memorabile la loro
performance al Sonar di Barcellon 2006) e prossimamente saranno protagonisti nella prestigiosa
cornice del Miami Dance Conference 2008.
Dal vivo Alfa Romero propongono un mash-up tra un dj set ed un vero e proprio live facendo
interagire vinili e computers in un continuum ritmico che diventa micidiale per ogni dancefloor.
http://www.myspace.com/alfaromeronet
:: BLANCHE _ vj set
Silvia Bianchi aka Blanche è una delle più conosciute vj e visual artist della scena italiana.
Nonostante la giovane età può vantare una nutrita esperienza in fatto di esibizioni live e come
curatrice di eventi, festival e rassegne dedicate alla cultura audiovisiva. Negli ultimi anni ha avuto
modo di curare vj-set per molti tra i più acclamati dj e producer italiani (Popolous, Ether, Drama
Society) e per alcuni tra i più influenti protagonisti dell'elettronica internazionale (Richard
Dorfmeister, Ellen Allien, Apparat). Ha partecipato a numerosi festival italiani e stranieri tra cui
LPM, Arezzo Wave, Muv, Homework, Nextech, MarryKlain (Monaco), Avit (Berlino).
E' co-direttrice del portale italiano Vjcentral.it e collabora con l'e-mag Digimag per cui scrive di
Vjing e Live Media. Ha curato la realizzazione del dvd Mixing Identities, nato dalla collaborazione
tra VjCentral.iT ed Elettrowave: una compilation per testimoniare l’evoluzione del vjing italiano.
La sua ricerca estetica si concentra sulla creazione di atmosfere sfumate in cui i piani della visione
si sovrappongono colorandosi in giochi di trasparenze.
www.myspace.com/vjblanche
Venerdì 09 Maggio 2008 _ ore 23.00
CITYMIX > AMSTERDAM
in collaborazione con:
Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte Firenze,
Nederlands Fonds voor de Podiumkunsten, Theaterinstituut Nederland
Nella mappa internazionale delle arti elettroniche e digitali un posto di rilievo è occupato dai Paesi
Bassi in generale e da Amsterdam in modo particolare, una delle città più importanti a livello
europeo grazie alla sua unica gamma di spettacoli, eccezionali sia dal punto di vista qualitativo che
quantitativo. Il 2007 è stato per l’Olanda un anno tematico improntato come una occasione per
mettere in luce tutti gli aspetti del ballo e della musica attraverso una fitta rete di eventi, rassegne e
festival secondo quattro prospettive: dance & clubbing, musica moderna, danza classica e moderna
e musica classica. Negli ultimi anni, l’Amsterdam Dance Event è diventato il club festival più
grande al mondo, con non meno di 300 DJs e artisti si esibiscono in straordinarie performance e
label nights in 30 club, e ampi spazi dedicati ai nuovi media e all’arte mediatica. Non sono da meno
eventi come il Sensation White e Sensation Black (che trasformano l’Amsterdam Arena, lo stadio
del calcio dell’Ajax, in un mastodontico danceclub con dj di fama mondiale a suonare per 35.000
visitatori vestiti in bianco o nero) e il Dance Valley ( che in un weekend presenta centinaia di DJs
impegnati sui più recenti genere di ballo, che vanno dal techno al clubhouse, electro, trance e urban,
in più di quattordici spazi). Relativamente ai linguaggi digitali più innovativi, festival e rassegne
come Sonic Acts hanno saputo imporsi come occasioni importanti di riflessione e aggiornamento
per far incontrare i migliori artisti olandesi con i nomi di punta della scena internazionale. D’altra
parte Amsterdam può vantare alcuni dei più leggendari templi della musica come il Melkweg e il
Paradiso che dediano la propria programmazione a tutti i generi musicali più popolari e innovativi.
ore 23.00 TOM TRAGO _ live
ore 01.00 PARRA SOUNDSYSTEM _ mixed media live
PARRA _ live painting & visual
:: TOM TRAGO (Kindred Spirits, Amsterdam) _ live
Partendo da un background devoto alla black music, Tom Trago ha sviluppato il suo stile in un
eclettico e personale mix di hip-hop e techno music. Alle residenze artistiche in noti club di
Amsterdam (Jimmy Woo, Paradiso) e Parigi (Le Paris Paris) Tom ha recentemente aggiunto
frequenti puntate al Platic People di Londra e allo svizzero Wasserwerk. L’esordio come produttore
è del 2006 con 'Live With the BBQ' una specia di variante da b-boy dell’house in direzione Carl
Craig. Traendo ispirazione tanto dal suono di Detroit quanto dalle complesse costruzioni ritmiche di
J Dilla da origine al progetto “Fluor Green” su Kindred Spirits, nel quale ricerca una innovativa
forma di soul music combinata con beat elettronici. Nel 2005 Tom fonda ad Amsterdam il progetto
08bar, contemporaneamente un club per artisti emergenti e una ricercata etichetta discografica. I
suoi set sono delle entusiasmanti gincane sonore tra eredità disco, deciso spirito funk e morbidezze
techno.
http://www.myspace.com/tomtrago
:: PARRA SOUNDSYSTEM (Rush Hour, Amsterdam) _ mixed media live + action painting
Il progetto di questo eclettico colletivo di artisti, uno dei più emergenti e rappresentativi dell’intero
panorama europeo, nasce nel 2006 da un’idea dell’artista visivo Parra che per il party di
inaugurazione di una sua mostra parigina chiama a raccolta l’mc e cantante Lyrical Tie, il dj e
produttore Wix (residente al mitico Paradiso) e il muscista Tom Trago. Ne deriva una innovativa
serie di eventi denominati “Baguette Frappant”, residenti al ParisParis e oramai conosciuti in tutto il
mondo, che coniugano perfettamente arte e club culture evoluta. Illustratori, designer, fotografi,
registi dj e produttori combinano i propri talenti in performance da vedere, ascoltare e ballare per
rendere evidenti le connessioni tra nuovi segni grafici, action painting, design e beat elettronici.
http://www.myspace.com/parrasoundsystem
Sabato 10 Maggio 2008 _ ore 23.00
CITYMIX > ROTTERDAM
in collaborazione con:
Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte Firenze,
Nederlands Fonds voor de Podiumkunsten, Theaterinstituut Nederland, Rotterdam Electronic
Music Festival, Sound Architecture
Da alcuni anni Rotterdam gioca, a livello internazionale, un ruolo centrale nel mondo della ricerca
elettronica, grazie all’ampia rete di club (l’urbano Now & Wow, l’eclettico Bumb e l’innovativo
Waterfront su tutti), Dj affermatisi in tutto il mondo (Speedy J, Steve P, Steim), negozi di dischi,
etichette e palcoscenici prestigiosi. I due principali festival propulsori della scena sono il
Rotterdam Electronic Music Festival sul fronte clubbing e il Dutch Electronic Art Festival sul
versante sperimentale. Nel primo si tengono conferenze, fiere, esposizioni, dimostrazioni e
workshop, mentre di notte i visitatori possono godere di 200 performance di artisti nazionali,
internazionali e emergenti per molti generi della musica elettronica: electro, house, techhouse,
deephouse, hiphop, nujazz, minimal. Nel secondo il V2 – Institute for the Unstable Media indaga le
questioni legate all'arte, alla tecnologia, alla scienza, alla società con un ampia gamma di concerti,
performances, seminari, workshpos ed un simposio in un vero e proprio palcoscenico per la ricerca
e la produzione di new media art.
Per raccontare la Rotterdam che più agilmente si muove nella contemporaneità della propria
produzione culturale non si possono d’altra parte dimenticare appuntamenti come il North Sea Jazz
Festival (con i suoi 1200 musicisti e 13 palchi che lo rendono il più grande jazz festival indoor al
mondo) e il FFWD Dance Parade (che nel mese di Agosto inonda il centro della città con la
versione olandese del Love Parade animata da 40 carri con DJs, performer e ballerini).
ore 23.00 LITERON aka GERD _ live
ore 00.00 MONICA ELECTRONICA _ dj set
Media ONTWERPERS _ live visuals and installation
:: LITERON aka GERD (Fortek, Ec records, Novamute)_ live
Literon oppure Gerd, a seconda delle circostanze, è uno dei più puri e dirompenti talenti della scena
olandese. Braccio destro di Speedy J nella serie Collabs 200 per produzioni dancefloor techno di
grande successo, diventa Gerd quando decide di produrre un sound eclettico che potremmo
chiamare future soul.
All’anagrafe lo conoscono come Gert-Jan Bijl. Nelle classifiche di mezzo mondo come autore di hit
quali ‘Arkest's Blaze’ e album di culto come ‘This Touch Is Greater Than Moods'.
Tracciare una mappa delle sue collaborazioni equivale a riscrivere la storia della migliore dance
realizzata nell’ultimo decennio: Tom Middleton, Kirk DeGiorgio, Leftfield's, Future Sound of
London, Fila Brazillia sono solo alcuni dei nomi con i quali Literon ha lavorato. Ancora più
impressionante la sua lista di remix d’eccezione per Koop, Terry Callier, Jazzanova, Zuco 103…
Tra i suoi maggiori supporter ci sono Tiefschwarz, Steve Bug, Richie Hawtin e Alter Ego. Il suo
sound si definisce attraverso la compostezza minimal, groove originali e ricercati, un’estrema
attenzione ai dettagli, bassi dirompenti e texture disegnate con precisione millmetrica.
http://www.myspace.com/gerdmusic
http://www.myspace.com/fortekorganization
:: MONICA ELECTRONICA (Infamous mudclub) _ dj set
Monica Electronica inizia la sua attività da DJ nel 2001, con una residenza mensile al Club Stalker
di Haarlem. Il successo è immediato e le sue forti connessioni col progetto Electronation la lanciano
definitivamente nei migliori club e festival Olandesi. Il salto alla notorietà internazionale arriva
nell’autunno 2004 con un tour che la porta in giro per i club di Belgio, Germmania, Inghilterra,
Cina, Canada e Stati Uniti. Dell’anno successivo è invece il suo primo tour di 5 settimane attraverso
la Russia. Assieme a Josz Le Bon ha poi dato il via al progetto “The Infamous Mudclub”, impostosi
presto con residenze artistiche in vari olandesi. Il suo stile assolutamente femminile e personale
regala ai suoi set una grande energia, coltivata attraverso eclettici riferimenti a molti generi
differenti dell’elettronica da ballo con esplicite preferenze per le linee di basso rotonde e potenti e
per i beats più coinvolgenti.
http://www.myspace.com/djmonicaelectronica
:: MEDIAONTWERPERS (Sound Architecture) _ live visuals / installation
Mediaontwerpers è un collettivo di giovani Multimedia artist, specializzati in differenti discipline,
fondato nel 2002 da Ian Cassels, Aron den Boer e Rutger Verspeek con l’idea di costruire
installazioni interattive che combinano arte visiva, sound e interaction design.
Ogni membro del gruppo ha una sua propria specializzazione: Ian è un tecnico informatico ed
elettronico, Aron è un visual artist e Rutger è un animatore 3D. Utilizzando vari sensori hardware,
strumenti interattivi e una buona dose di umorismo i tre costruiscono progetti complessi per i quali
realizzano artigianalmente ogni fase: dalla creazione dell’hardware al software per gestirlo, dallo
script alla performance. Anche durante i live visuals Mediaontwerpers prova a spingere al limite
l’interattività con il pubblico chiedendo di girare immagini con videofonini da manipolare
istantaneamente e in tempo reale.
http://www.myspace.com/mediaontwerpers
Sabato 17 Maggio 2008 _ ore 23.00
CITYMIX > COLONIA
in collaborazione con:
Refugium Records, Beat Boutique
Al giorno d’oggi, quasi nessun altro paese al mondo offre una varietà stilistica equiparabile alla
Germania nella produzione musicale elettronica. Le città e le regioni collocate tra la settentrionale
Flensburg e la meridionale Friedrichshafen vantano oggi una vasta scena indipendente, collegata in
rete, che abbraccia tutta la catena di produzione creativa con innumerevoli piccole etichette
discografiche, altrettanti club di riferimento, una fitta maglia di festival ed eventi di assoluto
spessore e una eccellente rete multimediale composta da testate specializzate (Spex, De.bug,
Groove) e innumerevoli forum internet.
Se è vero che nel corso degli ultimi anni Berlino ha esercitato un’attrattiva notevole e indotto molte
piccole ditte e progetti a trasferirsi Colonia resta ancora la capitale colta dell’avanguardia
elettronica, sin da quando, negli anni '50, il rigore formale della musica elettronica elaborata da
Erbert Eimert e Karlheinz Stockhausen si opponeva al concretismo della scuola parigina. Sono in
molti a stabilire l'anno di nascita della musica elettronica (intesa come espressione artistica di
un’ingegneria evoluta, di grande coerenze e precisione formale) nel 1951, quando viene fondato,
proprio a Colonia, uno Studio per la musica elettronica diretto da Stockhausen, uno dei maggiori
protagonisti della musica contemporanea e grande sperimentatore elettronico che può vantare allievi
come Can, Kraftwerk e Cluster. Da questa genie di precursori discende poi la rivoluzione techno di
fine anni ’80 e, per riduzioni progressive, l’intera scena minimale della cosiddetta “Scuola di
Colonia”, riconducibile soprattutto all’etichetta Kompakt, da sempre uno dei biglietti da visita più
noti dell’espressione musicale tedesca, oltre che uno degli stili più influenti e imitati dell’intera
scena dance mondiale. Ma nuove fusioni di stili già si intravedono nella minimal trance di Dominik
Eulberg, Gabriel Ananda e Ada, dove pattern ipnotici e strutturati si mescolano con un gusto kitsch
molto pathos, come pure nel forte ritorno della canzone d’autore (esportata da artisti come Barbara
Morgenstern e Donna Regina) che diventa techno “leggera” nelle declinazioni elettro-folk
progressiste di etichette discografiche come Monika Enterprise o Karaoke Kalk..
D’altra parte label come A-Musik, Traum, Ware e Sonig continuano la loro incessante ricerca di
artisti emergenti sia in città che fuori e quanto seminato dalla più grande fiera musicale del mondo
(la mitica Popkomm, attualmente trasferitasi a Berlino) viene coltivato con grande sagacia ed
attenzione da festival come c/o pop (cologne on pop), sempre attenti a partire dalle radici del
“Sound of Cologne” nel ricercare le nuove direzioni ibride della ricerca elettronica attraverso
presentazioni, workshop e attività live che attirano ogni anno più di 30,000 visitori da tutto il
mondo. Come si dice nel bel documentario “We built this city”, il suono di Colonia è un feeling…
ore 23.00 ADA _ live
ore 00.00 KERNES _ dj set
LICHTFRONT_ live visuals and installation
:: ADA (Areal records)
Dolci melodie vocali miste a beat minimali, un groove profondo, sexy e melanconico con
abbastanza cervello ed anima da risultare un'insieme affascinante per il pensiero umano: questo lo
stile di Ada, romantica rocker da Colonia.
Il suo album d’esordio “Blondie” pubblicato dalla Areal Records e’ stata una delle piu’ piacevoli
sorprese del 2005, dieci brani a cavallo tra pop ed elettronica con un forte contenuto emozionale.
Ad Ada non piacciono i software sinth perché non hanno bottoni veri, il suo set up e’ interamente
analogico: drum machine, synth e il suo fidato microfono da cui esce una voce meravigliosa. Come
quando reinterpreta a modo suo “Maps” dei Yeah Yeah Yeahs o in “Blindhouse” dove prende in
prestito il testo agli Everything But The Girl. I suoni e la ritmica sono l’ unica forza per mostrarci
tutto ciò che la sua musica esprime nel movimento e nella sua pura carica rock. I suoi brani sono
ascoltati in tutto il mondo, hanno attraversato l’ oceano ad alto volume, da New York a Toronto, da
Lisbona a Parigi, senza dimenticare la sua performance al Sonar 2005 di Barcellona che e' stata
acclamata come una delle migliori dell'intero festival!
http://www.myspace.com/wwwmyspacecomada
:: KERNES (Refugium / Beat Boutique, Colonia) _ dj set
Kernes, nonostante la giovane età è un personaggio chiave della scena musicale di Colonia.
Giornalista musicale, DJ in residenza per la one-night Beat Boutique e direttore artistico della label
Refugium, Andreas muove i suoi primi passi nell’area Rhein-Neckar per poi trasferirsi a Colonia
dove il suo repertorio di deep, minimal e tech house può essere messo a frutto nell’elaborazione di
un club sound colto ed aperto, risultato dalla sovrapposizione e fusione delle singole strutture
musicali. Alla base della sua ricerca si pone infatti la presenza di calde linee di basso e groove
corposi, riconosciuti come caratteri essenziali di uno stile che vuole essere eclettico prima di tutto.
Attraverso il lavoro di scouting con l’etichetta Refugium Kernes offre, a produttori emergenti con lo
stesso approccio, la giusta visibilità e promozione in una scena affollata e competitiva come quella
di Colonia.
http://www.myspace.com/refugiumrecords
:: LICHTFRONT VJ’S (Colonia) _ vj set
Lichtfront è un colletivo di designer di base a Colonia. Assieme hanno dato vita alla crew di Vj più
importante, famosa e riconosciuta di tutta la scena tedesca.
Il loro obiettivo specifico è quello di interpretare il suono attraverso le immagini, reagendo al ritmo
attraverso la costruzione di scenari in movimento che disegnano, per ogni notte ed evento un
videoclip differente
Lichtfront si è esibito in tutto il mondo: dai principali festival europei (FiberFib, Monegros, Nature
One, Mayday, Love Parade, Timewarp) ai maggiori club asiatici (Zoukout@Singapore,
Cream@Manila, Winterlove@Taiwan), realizzando speciali Viusals per artisti del calibro di DJ
Hell, Miss Kittin, Paul van Dyk, Carl Cox, Sven Väth, Tiesto, DeepDish...
http://www.lichtfront.com/
Venerdì 23 Maggio 2008 _ ore 23.00
CITYMIX > LONDRA
in collaborazione con:
Goodfellas, Placet Mu, Elastica Records
“Ain’t no doubt about it”: Londra detiene ancora, saldamente, lo scettro di capitale europea della
club culture e della ricerca elettronica mixmediale, attestandosi come una città capace di un
rinnovamento culturale costante e radicale, nella quale la solidità di un’industria culturale rodata
riesce a far tesoro delle spinte propulsive che giungono dall’undeground. Così, se club storici come
il Fabric e il Ministry of Sound riescono ancora ad attrarre, proporre e produrre (in omonime
uscite discografiche) le grandi star del clubbing internazionale, molti altri si affacciano alla ribalta,
come il Bar Rhumba animato dall’istancabile guru Gilles Peterson (protagonista anche sulle
frequenze di BBC Radio 1), il The End, il Cargo o l’ Electric Birdcage. D’altra parte sempre più
spazi istituzionali della cultura londinese dedicano ampio spazio ad una programmazione orientata
alle nuove sonorità e ai linguaggi performativi elettronici. Valgano su tutti gli eclatanti esempi del
venerdì notte al Victoria & Albert Museum, che mescola sapientemente arte contemporanea e
club culture evoluta, o il denso cartellone di eventi e festival dell’Istitute of Contemporary Art, noto
ai più come ICA. D’altra parte non si può tacere l’importanza di grandi festival quali il Wireless ad
Hyde Park piuttosto che onedotzero all’ICA nella definizione delle attualità culturali più
frequentate e discusse. Non da meno l’influenza che, nel movimentato panorama metropolitano,
rivestono le stazioni radio più fresche (BBC 1xtra e… tra tutte) e una capillare rete di etichette
discografiche tra le quali impossibile non citare la Warp e la Planet Mu. Nell’oceano di suoni, per
citare David Toop, e immagini che questa città produce, l’isola felice del momento si chiama
Dubstep: un genere che per vocazione riesce a sintetizzare molti anni di sound made in UK. Nel suo
codice genetico troviamo tracce evidenti del Bristol Sound come del Trip Hop più umorale, lontane
eco dell’epopea rave ma anche caratteri propri delle fumose radici giamaicane. Il lento ma
incalzante battito dub ricorda le turbolenze drum’n’bass ma le pacifica e sintetizza in uno spirito
“world”
ELASTICA Vs PLANET MU
ore 23.00 TELEMATIK GURU _ live
ore 23.45 NUMA CREW _ dj set
ore 00.30 MILANESE _ live
NEIL LANDSTRUMM _ mixed media live
SELFISH _ live visuals
_ ELASTICA
Elastica è la prima label italiana a far proprio il filone club del momento: il dubstep, sviluppandolo
secondo direzioni inaspettate. La nuova label nasce dall’incontro di Simone “Seemo” Fabbroni
(noto dj, instancabile inventore e promotore di serate innovative nei club fiorentini) e TuzZy
(esperto del mixing live, del dubbing e della gestione estrema degli effetti in tempo reale). I dischi
prodotti da Elastica sono, da Dicembre 2007, distribuiti a livello internazionale da UrbanPressure e
presenti nelle charts più importanti di Dubstep. Elastica è resident al We love X di Firenze, ogni
giovedì sera.
http://www.myspace.com/elasticalabel
:: TELEMATIK GURU (Elastica) _ live
Il progetto nasce nel 2005 da un’idea di Lapo Grossi e Niccolò Presenti (laptop set). A settembre
2006 con l’inserimento di Luigi Savio (drum & synth), Léonard Politi (violino & electronics) e
Jacopo Botti (drum & synth) si evolve nell’attuale progetto di elettronica strumentale pervaso da
fresche influenze hip hop/dubstep orientate verso atmosfere di stampo post rock. Si esibiscono in
live performances a Firenze (Switch Out, EX MUD, Plasma, MUV Festival e Festival della
creatività), Bologna (Link), Milano (Leoncavallo, Videodrome Festival), Roma (Rialto di
Sant’Ambrogio). Sempre nel 2007, partecipano all’Elettrowave Challenge e, in collaborazione con
Switch, inaugurano il nuovo centro di arte contemporanea fiorentino di Palazzo Strozzi.
http://www.myspace.com/telematikguru
:: NUMA CREW (Elastica) _ dj set
N.U.M.A. (new underground massive alliance) è una crew che nasce a Firenze nel 2005 ed unisce i
dj e produttori Lapo Grossi, Jacopo Botti, Leonard Politi (Telematik Guru) e gli Mc Link e Ninja
(La Primiera). N.U.M.A. crew innaugura la produzione di Elastica, pubblicando la prima release nel
mese di dicembre 2007. Con i suoi profondi ed elastici bassi “Maniacs” è una grande fusione di
suoni dubstep e classico stile dub. “Insolence” è, invece, una traccia più cupa e aggressiva che
combina a un basso ipnotico e tagliente con una melodia paranoica e insolente. Il loro dj set è
potente e deciso, costruito attorno all’alternarsi dei tre producers/dj’s in console.
http://www.myspace.com/numacrew
_ PLANET MU
Planet Mu è un'etichetta discografica britannica di musica elettronica fondata da Mike Paradinas
(alias μ-Ziq). L'etichetta ha iniziato come sussidiaria della Virgin. Sino a marzo 2007 ha avuto sede
a Worcester per poi trasferirsi a Londra. Si cimenta praticamente in tutti i sottoinsiemi
dell’elettronica attuale in maniera impeccabile ed è considerata l’unica label capace di rinnovare la
grande eredità del lavoro svolto dalla Warp negli anni ‘90. Il sound col suo marchio genera le
migliori produzioni Dubstep in circolazione, il Breakcore più acido, drum’n'bass avanzata ed
Elettronica sotto varie forme.
http://www.myspace.com/childrenofmu
:: MILANESE (Warp, Planet Mu) _ live
La nuova star dei club underground londinese ha un nome tutto italiano. Si chiama Milanese ed ha
legato la sua fama a due della label più rispettate dell’interna scena mondiale: Warp Records e
Planet Mu. Sempre in bilico tra old school e vocalismo bristoliano, il suo è un sound mutante che
sembra riassumere il meglio della dance inglese degli ultimi anni passando dal grime all’electrodub,
pieno di bassi pulsanti e ritmi selvaggi.
Discograficamente, dopo apparizioni brevi su Warp e Arcola, conta soprattutto il suo lavoro esteso
di debutto: Extend, un disco eclettico che fa pulsare l’interland londinese tra oscuri presagi e
luminose aperture. Il sound di Milanese, partendo da una solida base dub-step costruisce sopra un
mondo di voci captate e campionate e di suoni elettronici sempre oscuri, fondamentalmente
frammentati, pronti per essere dati in pasto alle dancehall più coraggiose, soluzioni digitali subdole
nel loro essere violente e distorte e alternanza di passaggi drammatici e metropolitani con rilasci di
tensione improvvisi e un crescendo compositivo, che sfocia nella chiusura ambientale e atmosferica
delle ultime tracce.
http://www.myspace.com/milanese1
:: NEIL LANDSTRUMM (Tresor, Planet Mu) _ mixed media live
Riconosciuto come uno dei pionieri dell’elettronica inglese, Neil Landstrumm ha realizzato, a
partire dal1994, dischi e progetti per alcune delle principali etichette internazionali. Partendo dalla
Peacefrog per poi passare alla berlinese Tresor Records i suoi bass-game sono infine approdati alla
più importante label elettronica del momento in Inghilterra: la Planet Mu. Per sintetizzare la sua
ricerca musicale potremmo parlare di dancehall sperimentale a basse frequenze. Dopo vari anni
passati a New York New York, Neil fa la spola tra la sua nativa Edimburgo dove dirige la label
Scandinavia e Londra. Con i suoi set ha girato varie volte il mondo, portando in giro le sue
pioneristiche ricerche in ambito techno di recente virate verso i linguaggi del dubstep ma sempre
con una radicata attitudine “rave”. Universalmente acclamato per l’album “Restaurant of Assassins”
Landstrumm rappresenta il più credibile testimone di una confluenza stilistica che fonde il Great
Northern Raves degli Happy Mondays con la scena Bass’N’Bleep dello Yorkshire e il battito lento
e istintivo del dub elettronico. E’ live hardware electronics al suo meglio.
http://www.myspace.com/neillandstrumm
:: SELFISH _ live visuals
Giovanni Antignano, visual designer e video artista, ha preso parte a molte manifestazioni nazionali
ed internazionali (VideoMinuto, Station to Station, MAF05 Bangkok, Israeli Digital Lab, Weast
Coast Nu Music Electronic Art, Biennal of Electronic Art Perth, MUV). E' attivo sia nel campo del
live design che nella videoarte. Attivo da fine anni novanta, nel corso degli anni è stato membro di
vari collettivi. Ha collaborato e collabora tra gli altri con: Fenin, Marco Parente, Lorenzo Brusci, Dj
Shantel, Don Pasta, Ether, Retina.it, Marco Messina. E' fondatore della videolabel Zerofeedback e
dal 2006 è co-direttore artistico di vjcentral.it, portale italiano decicato al mondo del vjing.
http://www.selfish.it
3-23 Maggio 2008
:: URBANsoundWORK – un progetto di Radio Papesse
URBANsoundWORK è un progetto di Radio Papesse (Ilaria Gadenz, Carola Haupt, Cristiano
Magi) per Fabbrica Europa 2008.
Radio producers, musicisti e sperimentatori sonori sono stati invitati a presentare composizioni
musicali, paesaggi sonori, audio-documentari e lavori di fiction sul tema del lavoro urbano e la sua
dimensione acustica nelle città toccate dal programma di CityMix.
Come altri edifici della cosiddetta archeologia industriale, la Stazione Leopolda è stata riconvertita
in uno spazio dedicato a festival, fiere e mostre e più in generale al terziario avanzato. Dalla nostra
percezione di città occidentale e moderna, sono quasi scomparse le industrie, le manifatture e i loro
operai e sono emerse nuove figure professionali. La domanda di partenza, allora, è: dove sono i
lavoratori di oggi? Che lavoro fanno? Dove lavorano a Firenze, Amsterdam, Rotterdam, Colonia e
Londra?
I progetti selezionati sono stati inseriti nella programmazione di Radio Papesse e nel relativo
archivio audio, dove rimarranno disponibili per la consultazione e l’ascolto. Quelli ritenuti migliori
tra questi verranno presentati durante il Festival, prima dell’inizio dei concerti di CityMix e nei
momenti di passaggio tra una performance e la successiva.
www.radiopapesse.org

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